Il progetto EMERGENT si colloca nell’ambito più ampio del programma Marie Skłodowska-Curie, finalizzato alla promozione dello scambio del personale per la ricerca e l’innovazione e alla cooperazione basata sulla condivisione delle conoscenze. Favorendo in modo efficace la circolazione di persone qualificate tra il mondo accademico e l’industria, il progetto EMERGENT aveva l’obiettivo di realizzare innovativi tag e sensori RFID chipless, finalizzati all’impiego nei sistemi interconnessi pervasivi di prossima generazione, utilizzando materiali environmental-friendly, come la carta, e processi di stampa a basso costo.

EMERGENT ha lavorato al rafforzamento delle reti intersettoriali esistenti tra i tre istituti di ricerca dell’UE e le tre PMI dell’UE coinvolte, implementando un totale di 68 scambi per il trasferimento delle conoscenze al fine di facilitare il lavoro congiunto di ricerca e innovazione.
Oltre al tag chipless e al sensore, il progetto ha visto lo sviluppo di uno specifico reader – che ha richiesto lo studio ed il testing di nuovi algoritmi di elaborazione del segnale – con lo sviluppo di un sistema in grado di rilevare e raccogliere informazioni su parametri di interesse che possono includere temperatura, umidità, stress, gas.
Frutto del progetto 20 pubblicazioni, tra cui l’articolo Low-Cost Portable Reader for Frequency Domain Chipless Tags: Architecture and Experimental Results on Depolarizing Tags (Boggioni, L.; Monti, L.; Terranova, S.; Costa, F.; Genovesi, S.; Manara, G. . Electronics 2019, 8, 35)

Il partenariato era costituito da: Università di Pisa – Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione (Italia) – Coordinatore Universitat Rovira i Virgili (Spagna), il Grenoble Institute of Technology – LCIS Lab (Francia), Consortium Ubiquitous Technologies – CUBIT Scarl (Italia), Generation RFID SL (Spagna), ARDEJE Sarl (Francia). Ruolo Cubit: Beneficiario
Maggiori informazioni:
https://cordis.europa.eu/project/id/645771