La recente rinascita dell’industria navale legata alla diportistica e alle grandi navi di lusso apre nuove possibilità di sviluppo e mette i grandi cantieri nella condizione di approcciarsi con nuovi strumenti alla progettazione dei loro prodotti.
Che siano imbarcazioni a motore o a vela, orientate al comfort o alle competizioni, Cubit assiste i i propri clienti nella transizione digitale nella progettazione e nello sviluppo dei prodotti, implementando tecnologie IoT e rendendo accessibile e accurato lo sviluppo fluidodinamico, anche in caso di imbarcazioni estreme.
Negli anni in Cubit ci siamo occupati di imbarcazioni sia a vela che a motore partecipando a progetti inerenti l’America’s Cup, il Record del Mondo di Velocità a Vela e imbarcazioni innovative a propulsione ibrida ed elettrica.
Riversare nel mondo della nautica le competenze in ambito fluidodinamico rappresenta la chiave di volta nella progettazione sostenibile delle imbarcazioni, minimizzando i consumi e quindi l’impatto ambientale sia nel settore commerciale che nella diportistica, di piccole e grandi dimensioni.
Le applicazioni marine hanno da sempre rappresentato un campo di particolare interesse per noi, sfociando nella nascita del Master di II° Livello in Yacht Design diretto dal direttore tecnico della Divisione Fluidodinamica Cubit, in collaborazione con l’Università di Pisa e aziende di primo piano a livello nazionale ed internazionale.